Ho appena finito un libro da 10 e lode!
Sono rimasta soddisfatta! Che bella sensazione!
Sto parlando di "Non è un paese per vecchi" di Cormac McCarthy.
Piccola confessione: ho visto prima il film e dopo ho letto il libro.
Eh sì! Ma prima di essere lapidata in piazza, vi comunico che il film l'ho visto nel lontano 2009, giù di lì, e quindi non mi ricordavo nulla.
Tranne il caschetto osceno di Javier Bardem. Quello non te lo puoi proprio dimenticare!
La storia è ambientata più o meno ai giorni nostri, in un paese al confine fra il Messico e il Texas. Un paese caduto in mano alla violenza dei narcotrafficanti e dei malavitosi.Fra questi spicca Anton Chigurh, individuo assolutamente fuori di testa! Un killer psicopatico, violento, freddo.
Llewelyn Moss, purtroppo, si troverà a dover fuggire dalla sua furia omicida. Durante una battuta di caccia, infatti, si trova senza volerlo in mezzo alla morte: cadaveri lasciati lì dopo una battaglia fra narcotrafficanti. Nonostante sia sconvolto decide di guardarsi intorno per capirne di più. Ma è proprio lì che segnerà il suo destino: Moss trova una valigetta piena zeppa di soldi.
Cosa fa secondo voi? Esatto! Se la prende e se la porta via.
Da lì ha inizio la sua fuga dalla morte.
Lo sceriffo della città, Bell, cercherà in tutti i modi di riuscire a trovare Llewelyn prima di Chigurh.
Ma ci riuscirà?!
"Lui la guardò. Dopo un po'disse: Il problema non è sapere dove sei. Il problema è pensare che ci sei arrivato senza portarti dietro niente. Questa tua idea di ricominciare daccapo. Che poi ce l'abbiamo un po’ tutti. Non si ricomincia mai daccapo. Ecco il problema. Ogni passo che fai è per sempre. Non lo puoi annullare. Non puoi annullare niente. Capisci cosa intendo?
Penso di si.
Lo so che non capisci, ma fammi provare a spiegartelo un'altra volta. Tu credi che quando ti svegli la mattina quello che è successo ieri non conta. Invece quello che è successo ieri è l'unica cosa che conta. Che altro c'è? La tua vita è fatta dei giorni che hai vissuto. Non c'è altro. Magari pensi di poter scappare via e cambiare nome o non so cosa. Di ricominciare daccapo. E poi una mattina ti svegli, guardi il soffitto e indovina chi è la persona sdraiata nel letto?"
Inizialmente me la sono vista brutta! Non mi prendeva per nulla! Man mano che andavo avanti, invece, la faccenda migliorava. E alla fine l'ho adorato.
Mi piacciono i dialoghi, così veloci e schietti.
Mi piacciono i flashback dello sceriffo Bell.
Mi piace Chigurh. I suoi pensieri, le sue azioni, riescono proprio a farti capire quanto pazzo sia.
Consigliatissimo. Leggetelo!!!
9 commenti
Ok, me lo segno (e non ho visto il film!)
RispondiEliminaBaci
Fammi sapere! :D
EliminaFilm visto un bel po' d'anni fa, come te :)
RispondiEliminaDel libro ne avevo già sentito parlare benissimo. Ufff... ho una pila di roba da leggere però che... vabè, me lo segno, ma chissà!
CervelloBacato
Dai Stortiiii, leggilooooo! Secondo me ti garba!
EliminaNon so se la trama mi possa piacere leggendoti, ma ci penserò. Non ho visto il film però!
RispondiEliminaAnche a me inizialmente non attirava per nulla, ma poi mi ha presa un sacco!
EliminaQuesto libro devo assolutamente leggerlo. E per Javier Bardem farò lo sforzo di vedere anche il film :)
RispondiEliminaNon lo guarderai più con gli stessi occhi dopo! AHAHAHAHA!
EliminaCaspita, ero convinta di avere il tuo blog tra quelli che seguo ma mi sono accorta ora che non era così O.O
RispondiEliminaHo rimediato ora, meglio tardi che mai xD
Comunque, il pezzo che hai trascritto mi ricorda molto Il fu Mattia Pascal, di Pirandello, il cui protagonista voleva "diventare" un'altra persona pensando di poterci riuscire soltanto costruendosi da solo di punto in bianco in un altro luogo.
Bella lezione!
:-*